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IMPRESSIONI A CALDO DI DOCTOR WHO #10 GANGLAND - SECONDA PARTE DI ROBBIE MORRISON CON I DISEGNI DI BRIAN WILLIAMSON E MARIANO LACLAUSTRA SU TRADUZIONE DI SUSANNA RAULE


Attenzione spoiler sul volume!!!


TRAMA VOLUME 10

Clara e il dottore sono atterrati nella splendida Las Vegas degli anni 60 con l'obbiettivo di riposarsi e divertirsi, ma i loro piani sono cambiati in fretta! un gruppo di predoni intergalattici noto come Impero Cybock ha rovinato la festa a tutti e ha deciso di conquistare il mondo, e per farlo si prepara a utilizzare un'arma rubata ai signori del tempo che potrebbe eliminare chiunque tenti di opporsi! Clara sta cercando mettersi in salvo insieme al leggendario cantante Frankie Seneca e al suo Wolfpack, mentre il Dottore, affiancato dal pugile Sonny Lawson, è pronto a contrastare i Cybock. chi vincera questa partita? Quanto è disposto a scommettere Il Dottore per salvare la terra dalla distruzione?


EDIZIONE

RW LION - REAL WORD - TITAN COMICS - SETTEMBRE 2017



COLLABORATORI REALIZZAZIONE SPILLATO

COLORI : HIFI
LETTERING: MATTEO DE ANGELI
GRAFICA: ROB FARMER
ASSISTENTE EDITOR: KIRSTEN MURRAY
EDITOR: ANDREW JAMES


IMPRESSIONI A CALDO

In questo numero Il Dottore è alle prese con una invasione di Cybock che si sono impadroniti già di un casinò che ha detta loro, se si vuole controllare il mondo devi infiltrare e controllare il marcio della società. Nella storia la guardia del corpo di Nick Dragotta, il capoccia del casinò non che capo di una famiglia mafiosa, è molto simile figure afroamericana degli anni 60 tra cui Cassius Clay/Mohammed Ali. Sempre con astuzia e ingegno e un pizzico di bastardaggine il Dottore riesce a salvare la situazione con lo stesso stratagemma di Rassilon. In questo numero troviamo i Judon intenti ad arrestare i Cybock e poi ad essere spazzati via dalla pistola di Rassilon, che poi si scoprirà che la pistola può sparare a tutte le razze dell’universo tranne i signori del tempo, quindi la rulet russe è un inganno di Rassilon, un personaggio che non credevo cosi scaltro e manipolatore, nell’episodio “la fine del tempo” ha dato solo un assaggio della sua scaltrezza, sarebbe interessante un libro, o una puntata speciale su Rassilon, visto che per adesso è un po’ difficile reperire gli episodi del dottore classico. la storia tutto sommato è sta molto carina , veloce e molto leggera, stata fatta apposta per dare uno stacco tra l’episodio “fratture” e “la guerra di Hyperion” che è stato preannunciato nei prossimi volumi. La cosa che mi è piaciuta di più sono le atmosfere festose e pompose di Las Vegas. Il disegno si presenta molto vivace con colori molto vividi, è tavole molto realistiche. Elena Pizzi in questo numero ci spiega dall’importanza del cambiamento nel telefilm “Doctor Who” ed è un punto fondamentale del successo della serie, alla sigla che a contraddistinto ogni puntata e chi l’ha ideata, molte di queste informazioni per me erano sconosciute come per esempio, i Pink Foyd hanno inserito un pezzo della sigla in una delle sue canzoni o che è la sigla è considerata il primo pezzo elettronico della storia.
La pagina umoristica si sta riprendendo dallo scivolone nel precedente numero lasciandomi con il sorriso sulle labbra e la smania di leggersi il prossimo numero.
Do un 7 alla storia per intero e 7.5 al disegno.

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