TRAMA
Il Decimo Dottore e la sua nuova amica, Gabby Gonzalez, si preparano a compiere un altro viaggio insieme, ma il Vortice del Tempo li trascinerà inaspettatamente nelle trincee devastate della Prima Guerra Mondiale... L'avventuriero di Gallifreye e Gabby non dovranno guardarsi solo dai bombardamenti incessanti e dal fango... ma anche dai terribili Angeli piangenti.
EDIZIONE
RW EDIZIONI LION - REAL WORD - OTTOBRE 2017
COLLABORATORI BROSSURATO
COLORI: SLAMET MUJIONO
GRAFICA E LETTERING: ANTONIO INCHIOSTRO
ASSISTENTE EDITOR: KRISTEN MURRAY
EDITOR: ANDREW JAMES
RECENSIONE
Gabriella Gonzalez! Anche se rischio di sembrarti una governante vittoriana, sappi che io ho delle responsabilità morali nei tuoi confronti! E ho appena scoperto che di nascosto, hai deciso di baciare il soldato più bello in circolazione!”
Terzo episodio: Gli Angeli Piangenti Di Mons
In questo terzo episodio, il Dottore e Gabriella sono finiti nell’avvenimento più buio: la prima guerra mondiale. In quel misto di fango e sangue qualcosa non torna, la leggenda degli angeli di mons prende vita e cosi il Dottore, Gabriella e i soldati scozzesi che si trovano a combattere per conquistare la Somme si trovano davanti alle creature che gia una volta hanno fatto faticare il Dottore: gli angeli piangenti e sono decisi a fare piazza pulita di tutto ciò che si muove. Si vede che nonostante gli spari o i bombardamenti, gli angeli non si distruggono e verso la fine dell’episodio scopiamo che si possono anche ricomporre. Gia abbiamo visto gli angeli con il decimo Dottore nell’episodio chiave “colpo d’occhio” che incorona queste creature nell’universo di Doctor who, create da Steven Moffat quando era ancora scrittore agli episodi. I dialoghi sono molto articolati e con scambi di battuta che ti fanno ridere anche nelle situazioni più tragiche o le situazioni molto cupe ed è una caratteristica del Dottore. Mi è piaciuto molto il fatto del vedere alcuni dei personaggi dell’episodio tornati nel passato vedere dove sono stati mandati, prima non capivo perché nonostante avessero spedito nel passato numerose persone fossero ancora cattive e affamate, poi ho riletto l’episodio e l’ho capito, anche se li mandavano in qualsiasi passato possibile, i soldati erano uccisi subito o morivano prima della guerra perché, come dice il Dottore, i sodati di quella guerra non avevano un futuro e pochi di loro sarebbero vissuti quindi non avevano energia temporale per nutrire le creature. Scopiamo la fragilità di Gabriella che fa imbestialire il Dottore cosa che fa parte del personaggio, però in quest’occasione lo ha fatto per far capire a Gabriella che viaggiare con lui comporta dei rischi. Il disegno è proprio quello adatto alla storia molto sporco e realistico soprattutto sugli angeli piangenti è sublime, e i pensieri di Gabriella sono affidati alla mano d’Elena Casagrande che con il suo tratto riesce a trasmetterci cosa pensa Gabby ma anche l’eta della sua mente in altre parole Gabriella inizia a muovere i primi passi nel mondo adulto e i suoi ragionamenti sono ancora tra l’adolescenza e la maturità e quando nelle storie troveremo Gabby, ci saranno i suoi schizzi, la cosa si vede anche nell’episodio “ i quattro dottori”.
La storia è molto dinamica e molto cupa rispetto ai primi due episodi, con un finale molto simile all’episodio “ natura umana” dove l’uomo anziano ricorda i suoi compagni caduti in battaglia con, al lato, il Dottore e Gabriella in disparte, come al solito il Tardis porta il Dottore dove ci sono problemi che solo lui può risolvere.
Quarto episodio: Eco
In quest’episodio il Dottore e Gabriella Tornano a Brooklyn e succedono cose strane, vediamo dalle prime pagine che il suono acustico è impazzito lo fanno vedere straripante e quasi vuole sfondare le pareti delle tavole del fumetto, la causa è un’invasione da parte dei “SHREEKER” che intendono impadronirsi delle creature che erano di transito sulla terra per nutrirsi d’energia sonica: Gli Echi, delle specie di balene che si cibano d’energia sonica che c’è su ogni pianeta che visitano e gli Shreeker usano l’energia sonica per convertirlo in un’arma contro le stesse creature, e qui sì tocca il tema del bracconaggio, quindi il Dottore e Gabby devono salvare sia la terra che gli Echi. Gabby pensa alle avventure che ha passato e si sente, da un lato, sollevata ma d’altra malinconica.
Si sente molto il cambio di stile di disegno, mentre nel terzo episodio sembrava più una graphic novel sulla guerra, quest’episodio è un vero e proprio fumetto con onomatopee a perdita d’occhio e un tratto molto cartoonesco che si avvicina molto allo stile d’Elena Casagrande, anche i nemici sono in stile cartoon, il finale è un sonoro silenzio. Episodio molto leggero fatto quasi per farci riprendere fiato, per il nuovo episodio che sta per arrivare, credo dopo l’albo sul non dottore quindi sicuramente il prossimo anno, si spera che l’albo dell’undicesimo dottore esca nel mese di dicembre.
Insomma questo volume continua a tenere alta l’attenzione sulle avventure del decimo Dottore con Gabriella Gonzalez, e per adesso dobbiamo scoprire la sua peculiarità, che ha fatto sì che il Dottore la prendesse come compagna di viaggio, e non scordiamoci che tutto ciò che succede nel fumetto si colloca dopo che il Dottore ha cancellato i ricordi di Donna, quindi sono curioso di sapere come collocheranno il fumetto agli speciali per terminare con l’episodio “La Fine Del Tempo”.
Do un 8 ai disegni e un 9 alla storia.
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