Trashed - ode al più sporco dei lavori sporchi di Derf Backderf

 TRAMA

Il protagonista di “Trashed” affronta giorno dopo giorno, con sole, pioggia o neve, bidoni maleodoranti, personaggi bizzarri e la burocrazia di una piccola cittadina americana. Scandite dalle stagioni, le situazioni tragicomiche di tre amici ventenni che puliscono le strade da mucchi di spazzatura maleodorante sono lo spunto per considerazioni più ampie, che riguardano il nostro stile di vita. Intervallate da questa epica commedia di bidoni e sacchetti di rifiuti che esplodono ci sono pagine di saggistica che dettagliano cosa la nostra immondizia è e dove va a finire. La realtà vi stupirà.

EDIZIONE ITALIANA

EDIZIONI GRIBAUDO - NOVEMBRE 2016

RECENSIONE

L’autore di questa graphic novel è stato un netturbino per un anno e ne ha viste di cose strane e soprattutto tanta spazzatura di qualsiasi genere, che va dall’organico( e quello è più tosto) ai materiali non edibili come la plastica , spero non che tutto quello che è raccontata nella graphic novel sia vero, altrimenti credo che il problema della spazzatura non finirà mai, soprattutto per la plastica che finisce nei mari e uccide sia animali che piante marine, per non parlare dei profitti che la criminalità organizzata guadagna scaricando rifiuti tossici , vicino ai campi coltivati causando non solo avvelenamento del racconto ma anche della terra stessa, ed è uno dei punti sollevati da Derf Backderf nel suo post scriptum alla fine della graphic novel dove fa delle considerazioni anche sullo stile di vita consumistica e cosa a portato nelle nostre vite: tanta spazzatura. Non che prima non esisteva ,è sempre esistita con l’uomo , ma ora a raggiunto un livello di saturazione della quale è impossibile porre rimedio , l’autore suppone che dovremo tornare un dietro di 60 anni quando si riciclava qualsiasi materiale e non c’era tutto questo consumo, per il resto della storia si presenta lineare fatto apposta per raccontare cio che l’autore sentiva quando svolgeva il lavoro di netturbino, Attraverso il personaggio, dal primo giorno a quando il protagonista diventa autista di camion della spazzatura, aneddoti e atteggiamenti che adottavo lo stesso protagonista prima che facesse il netturbino al dopo: - l’episodio non narrato nella storia che ha assistito l’autore, io sarei rimasto impietrito, quando l’autore racconta di essere incappato in resti di un omicidio ossia varie parti del corpo umano, fatta a pezzi e messo in sacchetto della spazzatura ( brrrrrr… che impressione) - la parte dove l’autore ci fa conoscere i vari personaggi secondari ispirati proprio ai suoi colleghi in quell’anno di lavoro. – momenti tristi dove il protagonista si ferma a guardare i resti di una casa all’asta, ricordi di persone che hanno perso tutto. Il disegno e molto caricaturale e quasi grottesco, sicuramente voluto. Nel complesso è una graphic novel che esprime il concetto dell’autore , metterci in guardia su cosa sta succedendo non solo in America ma in tutto il mondo, ma anche strapparci qualche risata, personalmente ho apprezzato molto gli sketch e il concetto che la storia vuole realizzare. La cosa che non mi è piaciuta sono la strutture dei disegni, i disegni stessi e come si è svolta tutta la storia che l’ho trovata un pelino banale. Do un 6,5 sia alla storia che ai disegni.