ATTENZIONE SPOILER SUL VOLUME!
TRAMA VOLUME 2
In un mondo in cui essere supereroi è la normalità, nascere senza particolari poteri equivale a una vera e propria disgrazia! Izuku Midoriya dovrà mettercela tutta per ottenere un superpotere, e nonostante l'impresa sembri impossibile qualcuno finirà per notare le sue capacità... Per le matricole del Liceo Yuei ha inizio la fatidica "esercitazione della battaglia reale"! Izuku ha finalmente l'occasione di dimostrare a tutti che anche un "Senza Quirk" come lui può combattere da Hero, ma dovrà vedersela con Kacchan, il suo più temuto avversario...
EDIZIONE ITALIANA
MONDADORI - STAR COMICS - COLLANA DRAGON 214 - APRILE 2016
IMPRESSIONE A CALDO
“ Non Resterò per sempre l'insignificante Deku buono a nulla... Sono il Deku che si impegna”
Andiamo con ordine, il volume si apre e già si comincia con le prove di All Might che , a squadre , deciderà chi sarà la squadra dei villain e la squadra degli eroi in questa prova che metterà i vari componenti di ogni squadra nell'elaborare strategia per le vari obbiettivi assegnatoli da la squadra di appartenenza, in questo troviamo un Bakugo calato perfettamente nella parte del villain e Izuku nella parte dell'eroe; leggendo questi capitoli dove Bakugo e Midoriya si danno battaglia sono stato da un lato entusiasmanti , ma dall'altro di odio profondo, soprattutto nel flashback dove vediamo Bakugo vantarsi del fatto che lui ha il quirk mentre Midoriya no, come se, proprio il fatto che Midoriya non lo avesse da l'incentiva il sogno di Bakugo, è quando scopre che Midoriya ha il quirk lo fissa come suo principale rivale cercando di far capire a Midoriya che lui è molto superiore, per ora Midoriya dopo l'allenamento e l'ammissione alla Yuei è motivato al massimo e sa che Bakugo gli è ancora superiore, poi dopo la fine dell'incontro vinto da Midoriya e Uraraka si fa un rapido punto della situazione dove All Might spiega alla classe ciò che è stato fatto giusto e ciò che era sbagliato e da quelle emerge che l'unico dei quattro che si è saputo adattare sia Iida, Mi è piaciuto molto il fatto che All Might doveva essere imperiale ma era preoccupato per il suo pupillo. Girando le prove degli altri elementi della classe salta fuori un altro personaggio che veramente può fare la differenza, Todoroki e il suo quirk del ghiaccio e fuoco.
In questo volume All Might continua il discorso che avuto con Midoriya nel primo volume, del fatto che il suo corpo i Midoriya non è ancora pronto per usare il One for all al 100% senza conseguenza siccome la dottoressa dice che non può curarlo all'infinito. Altri fatti importanti c'è l'assegnazione dei capo classe e tutti vorrebbero essere per fare pratica quando si troveranno a una squadra professionista, inizialmente viene scelto Midoriya, poi pero dopo una situazione di caos, l'unico che è riuscito a mantenere i nervi saldi e spiegare la situazione è stato Iida, Midoriya fa un passo indietro e propone ida come capoclasse insieme a Yayorozu. Il Clou del volume si raggiunge con l'invasione di villain nell'istituto e io ho trovato un po' banale la loro entrata in scena , anche se molto spettacolare e in questa circostanza, saltano fuori altri due personaggi che l'autore ci vuole presentare in tutta la loro caratterizzazione iniziale, Tsuyo e Minato la prima ha colpito il suo modo di pensare freddo e calcolatore, quasi da no far trasparire le sue emozione, con uno spiccato intelletto da quasi scoprire il segreto del Quirk di Midoriya. Mineta invece è il classico fifone che messo alle strette riesce a combinare qualcosa, ed è un pervertito è questo lo rende il personaggio non monotono. Altri personaggi piacerebbe vedere sviscerati oltre a quelli già citati, sono la ragazza invisibile Hagakure, che io vorrei vedere come senza Quirk, ma credo che resterà un mio desiderio, siccome e questo che la rende unica, i villain, per adesso non mi dicono nulla oltre al Nomu e al tizio con le mani, poi l'entrato di All Might innervosito ti gasa al massimo per il prossimo volume.
Il mio voto per questo volume è 7.8.
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