Recensione di Baci Dalla provincia di Gipi

 

TRAMA:

Baci dalla provincia 1: Gli innocenti
Baci dalla provincia 2: Hanno ritrovato la macchina
Appunti per una storia di guerra
I due funghi
La mano morta

In "Appunti per una storia di guerra" Gipi racconta la storia di tre ragazzi, Christian, Giuliano e il Killerino, che vagano per una provincia italiana prostrata da una terribile guerra di cui si sa poco e che distrugge vite e paesi. In quest’Italia senza legge né governo, i tre ragazzi si ritrovano a lavorare per un malvivente di nome Felix, e a crescere e cambiare.
Un eccezionale volume per raccontare quel difficile, magico momento dell'adolescenza, quando il futuro arriva troppo presto, quando i sogni hanno la possibilità di sbocciare e sfiorire in pochi attimi.

"Stare in strada. Essere nella banda. Per anni noi ragazzi non abbiamo desiderato altro. C'era la strada. C'erano leggi sconosciute e personaggi prepotenti. E c'erano le storie, in quella strada, ad ogni incrocio, da raccontare..." Gipi

EDIZIONE ITALIANA 

COCONINO PRESS - FANDANGO - LUGLIO 2013

RECENSIONE:

La cosa che mi colpisce di più di questa Graphic novel sono i disegni molto sfocati, con questo acquarello che ondeggia tra una vignetta e l’altra, le storie molto concrete che lasciano spazio a la riflessione con molti silenzi, pochi dialoghi e con la presenza del narratore. La scrittura dei balloon è fatto in modo tale da sembrare scritta da un bambino che a appena cominciato a scrivere in corsivo. Personalmente trovo tutte le storie belle ma “appunti per una storia di guerra” che parla di questi ragazzi che si danno alla delinquenza per sopravvivere un’ipotetica zona di guerra combattuta ai giorni nostri, che poi vedrà cambiarli e “ la mano morta” che vuole essere un riflessione dell’autore nei confronti del suo disegno dicendo che quest’ultimi non sono frutto delle sue ispirazioni ma sono mosse da il dio che muove la sua mano, sono quelle che mi hanno colpito di più.

Do un 8 per le storie mentre al disegno do un 9