Impressioni a caldo su The Seven Deadly Sins Vol.3 di Nakaba Suzuki con le traduzioni di Michela Riminucci

 

ATTENZIONE SPOILER SUL VOLUME!!!

TRAMA VOLUME 3

Meliodas e compagni si dirigono alla Prigione di Baste in cui è rinchiuso Ban " Fox Sin", ma Weird Fang Mettono in atto una serie di micidiali trappole per sbarrar loro il passo. Solo grazie all'intervento di Elizabeth. Pronta a rischiare la vita per una giusta causa , minaccia viene scongiurata e Meliodas può passare al contrattacco! Una volta raggiunto Ban, tuttavia l'atmosfera si fa tesa... ed ecco che inaspettatamente entra in scena il quarto "peccatore"!

EDIZIONE 

Star comics, Agosto 2014 collana Stardust N.22

IMPRESSIONI A CALDO

in questo volume i quattro cavalieri sacri vengono spazzati via dal coraggio di Elizabeth che rompendo l'ipnosi a potuto scuotere i suoi amici da torpore in cui erano entrati, Ban “ fox sin” peccatore dell'avarizia, chiamato dalla gente anche Ban il “non morto” che iniziando a duellare con Meliodas in onore dei vecchi tempi distruggono al prigione, intanto al villaggio il dottore morto si è magicamente salvato. Prossima tappa è trovare King il “grizzly sin” che si scopre alleato dei cavalieri sacri e ce la a morte con Ban in particolare per aver bevuto l'acqua dell'albero della vita nella foresta dei folletti , distruggendo l'albero e uccidendo sua sorella che ne era la custode. Intanto Diane e Meliodas se la devono vedere con Guila apprendista cavaliere sacro, la battaglia si svolge nella città dei morti, che per entrare era necessario un sentimento forte che lega una persona viva a un defunto. Nulla da dire sulla storia extra alla fine del volume, molto lineare quasi sciatto .