Impressioni a caldo su The Seven Deadly Sins Vol.2 di Nakaba Suzuki con le traduzioni di Michela Riminucci

ATTENZIONE SPOILER SUL VOLUME!!! 

TRAMA VOLUME 2

Per salvare il regno, la principessa Elizabeth ha un'unica speranza: trovare i leggendari Seven Deadly Sins: Meliodas " Dragon Sin" e pronto ad aiutarla e i due messisi in viaggio alla ricerca degli altri " Peccatori" scovano ben presto la gigantessa Diane addormentata in un Bosco. Tuttavia non c'è tempo per rallegrarsi: il cavaliere sacro Gilthunder e pronto allo scontro! Ed ecco che nel momento di massima tensione entra in scena il terzo peccatore...

Edizione

 Star Comics giugno 2014 collana Stardust N.20

Impressioni A Caldo

 in questo volume si approfondisce la figura di Gilthunder, che per Elizabeth è un fratello maggiore e un conoscente di Meliodas e Diana quando erano al servizio del re, dopo uno scambio di colpi Meliodas si fa rivelare dove sono gli altri peccatori e lui gli rivela che “Fox sin” e in una prigione sorvegliata da quattro cavalieri sacri e “ Grizzly sin” e morto quindi si trova nel paese dei morti. Gilthunder viene preso da Diana e scagliato a chilometri di distanza. Mentre Meliodas viene curato per una ferita provocata da Gilthunder, Diana va a cercare il peccatore Ban il “Fox sin” cosi i quattro cavalieri iniziano a mettere in atto una trappola ai danni dei protagonisti, mentre nella prigione Ban si è liberato da solo e comincia mettere sotto sopra il castello. La scena più bella è quella quando Elizabeth viene straziata dal cavaliere sacro, che tutto spavaldo dice di aver ipnotizzati, Diana e Meliodas, quindi la ragazza sorride e sputa il campanello che era attaccato al bastone del cavaliere. Come secondo iniziamo ingranare la marcia rispetto al numero uno. una cosa che si scoprirà nei prossimi volumi è la spada spezzata a cosa servira?