Impressione a caldo su My Charms Are Wasted #3 di Ran Kuze con traduzione di Prisco Oliva

 

ATTENZIONE SPOILER SUL VOLUME!

TRAMA VOLUME 3

Mona  Kawai, liceale super popolare, si trova a fare i conti con l'unico ragazzo in grado di resistere al suo fascino: Medaka Koroiwa. anche oggi deve affrontare una dura lotta per cercare di farlo innamorare, e con la comparsa della "super primina", Asahi Shonan, l'impresa si fa ancora più difficile!

A casa di Medaka, bloccato a letto dall'influenza, scoppia una battaglia tra crocerossine senza esclusione di colpi, con Asahi pronta a contrastare l'offensiva di Mona che comincia a prendere la cosa un po' troppo seria... Chi la spunterà in questo amichevole scontro di seduzione?!

Tu-Tum! un volume 3 ricco di eventi da batticuore! 

EDIZIONE ITALIANA 

EDIZIONI BD - JPOP MANGA - SETTEMBRE 2023

IMPRESSIONE A CALDO

In questo volume c'è la sfida tra Mona e Shonan per chi farà cadere ai loro piedi Medaka che, dal canto suo, tenta di resistere alle tentazioni delle due ragazze credendo che il mondo è pieno di queste tentazione, non sapendo che queste tentazione sono l'eccezione che conferma la regola, ma in questa sfida Shonan si accorge, come Tsubami, che Mona ha un debole per Medaka per la sua coriacea resistenza alle tentazioni o semplicemente perché è unico che riesce a resistergli come la cosa del “ gli opposti che si attraggono”. Dal canto suo Mona sfodera la sua bellezza come un arma, ma che ogni volta è un arma a doppio taglio siccome in tutti i volumi che ho letto i modi di fare di Medaka inconsciamente la sorprende portandola ad azioni che vanno oltre. Una commedia frizzante e fresca che si lascia leggere e non stanca, molto aiuto lo da i disegni molto puliti, la cosa bella che alla fine del volume anche gli amici di Medaka scorgono un'intesa tra i due, ora so bene che questo titolo è l'ennesimo harem con tante ragazze e un solo ragazzo e ci sarà poco sviluppo dei personaggi e la cosa continuerà fine alla fine, ma per quanto ho visto mi piace, poi sta all'autore concretizzare il rapporto tra i personaggi o farlo finire a “tarallucci e vino”.

VOTO: 7.2/10